Nel precedente post, abbiamo ripercorso le tappe evolutive del sorriso; dai tempi degli antichi egizi, che curavano i loro denti con tecniche incredibilmente simili a quelle moderne, passando all’epoca dei nostri nonni, a cui era vietato ridere davanti la fotocamera, fino all’invenzione della macchina fotografica istantanea che promuoveva invece il sorriso per immortalare momenti felici.
Dopo questo salto nel passato, ora tuffiamoci nella nostra epoca e analizziamo la massiva presenza di schermi a cui siamo esposti quotidianamente. Nella realtà virtuale in cui viviamo siamo sempre sotto la luce di un riflettore, che usiamo per immortalare qualsiasi momento della nostra giornata.
Sorriso da selfie
“But first let me take a selfie”
L’aspetto principale che salta all’occhio in un selfie è sicuramente il sorriso e la nostra immagine che passa sugli schermi degli smartphone è quella che offriamo al mondo. Per apparire bene in una foto è fondamentale sentirsi bene. L’importanza che, soprattutto i teenager danno ai selfie, ci offre lo spazio per una riflessione sulla bellezza del sorriso. Un sorriso è bello quando è:
- Armonico
- Naturale
- Luminoso
Per dei selfie perfetti non c’è niente di meglio che mostrare un bel sorriso che lasci intravedere la dentatura, un gesto spontaneo, sinonimo di sicurezza. Ma, il vero problema dei selfie è che sono scattati a distanza ravvicinata e quindi i denti possono apparire più sporgenti, più gialli o affollati. Esistono ovviamente dei trucchi tecnologici per correggere questi piccoli difetti, che rendono tuttavia il selfie e quindi il sorriso più fasullo e artefatto. Ma come ritoccare un sorriso nella vita reale? Ecco che entra in gioco il lavoro dell’ortodontista.
Sorriso naturale
Per avere un sorriso esteticamente sano e bello, esistono moderne tecniche ortodontiche che possono rendere la dentatura più armonica e naturale:
- È possibile risolvere le malocclusioni, rendendo i denti ben allineati e disposti nella loro corretta lunghezza.
- È possibile correggere il cosiddetto gummy smile o sorriso gengivale che mostra eccessiva gengiva e denti troppo piccoli.
- È possibile risolvere lo spazio tra i denti, il cosiddetto diastema, una condizione molto comune che può dipendere da diverse cause.
“Il sorriso è una curva che raddrizza tutto”
Ma se è vero che un sorriso è contagioso e trasmette felicità, è pur vero che la curva di un sorriso deve essere piacevole e naturale: la linea creata dal bordo dei denti superiori deve avere un andamento che segue il labbro inferiore, con una curva concava rivolta verso l’alto. Il rapporto tra i denti e le labbra è corretto quando la posizione delle arcate dentarie non è troppo in alto o troppo in basso rispetto alle labbra.
È bene quindi rivolgersi ad uno specialista del sorriso, prima di lasciarsi condizionare dalla nostra immagine riflessa, per poter sorridere spontaneamente e sfoggiare un sorriso sano e bello sempre, non soltanto in foto.