Smalto dei denti, ecco come preservarlo
Quando passano gli anni e non si è più giovanissimi ci si accorge che i denti non sono più luminosi come un tempo. Come mai? E’ un problema di smalto, una delle sostanze più dure e resistenti prodotte dal nostro organismo. Tuttavia con il naturale scorrere del tempo e a causa di qualche cattiva abitudine può indebolirsi e perdere la brillantezza di una volta.
Cosa può deteriorare il nostro smalto? L’abrasione può essere provocata dall’acidità di alcuni alimenti e bevande. Oppure può essere causata anche dall’utilizzo di spazzolini caratterizzati da setole eccessivamente dure. Per rafforzare lo smalto, quindi, può essere utile usare lo spazzolino con movimenti circolari, e non in orizzontale, avanti e indietro. Allo stesso modo sarà da evitare anche una pressione eccessiva del braccio. Un ulteriore consiglio consiste nel cambiare lo spazzolino almeno una volta ogni due mesi, visto che la tenuta dello smalto può anche essere compromessa da setole che, per così dire, grattano contro il dente. Attenzione ai cibi e alle bevande acide, come limoni e arance, oltre che sport drink, bevande gassate o succhi di frutta ricchi di coloranti, caramelle particolarmente dure. Infine anche il fumo può avere un effetto deleterio e non solo sulla salute della nostra bocca. Le sigarette, e gli altri prodotti a base di tabacco, possono infatti creare molti problemi al nostro benessere perché causano molte gravi malattie. Inoltre è dimostrato scientificamente come il fumo provoca un ingiallimento dei denti e danneggia lo smalto. L’unico cosa da fare e quindi non fumare oppure perdere questo vizio il prima possibile!
Infine per un sorriso perfetto è buona norma sottoporsi fin da giovanissimi a controlli con l’ ortodonzista. E’ lui lo specialista medico che può controllare ed intervenire in caso vi siano problemi d’allineamento dei nostri denti o qualora il vostro sorriso non vi soddisfi.